Lino Guanciale, Francesco Montanari
L’UOMO PIÙ CRUDELE DEL MONDO
testo e regia Davide Sacco
scene Luigi Sacco
luci Andrea Pistoia
produzione Fondazione Teatro di Napoli-Teatro Bellini/LVF/Teatro Manini di Narni
Fino a dove può spingersi la crudeltà dell’uomo? Qual è il limite che separa una brava persona da una bestia? A cosa possiamo arrivare se lasciamo prevalere l’istinto sulla ragione?
Queste le domande che hanno guidato la costruzione del testo teatrale L’uomo più crudele del mondo. Uno spettacolo in cui il pubblico perde ogni certezza e si ritrova in un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice di volta in volta viene messo in discussione e ribaltato.
Paolo Veres l’uomo più crudele del mondo, o almeno questa è la considerazione che la gente ha di lui, proprietario della più importante azienda di armi d’Europa è seduto alla sua scrivania in una stanza spoglia di un capannone abbandonato, davanti a lui un giovane giornalista di una testata locale scelto per intervistarlo. La conversazione prende subito una strana piega e in un susseguirsi di serrati dialoghi emergono le personalità dei due personaggi e il loro passato, fino a un finale che ribalta ogni prospettiva.
durata: 1h