Il laboratorio teatrale in ambito educativo è uno spazio di accoglienza e di scambio relazionale per stringere rapporti positivi, per comunicare con una lingua comune a tutti e creare un linguaggio universale che possa trasformarci in un unico corpo sensibile e in movimento.
Il teatro in educazione si propone come prospettiva pedagogica innovativa e interculturale per agire, attraverso strumenti metodologici e attività ludiche/espressive/ linguistiche, e far emergere aspetti importanti quali l’empatia, l’ascolto, la consapevolezza di sé, la fiducia in sé e nell’altro, le abilità sociali, l’intelligenza emotiva e cognitiva, lo spirito di iniziativa, la flessibilità e adattabilità. Quando il laboratorio teatrale movimenta energie positive in questi campi, diviene un utile alleato anche del percorso educativo nel suo complesso.
Il teatro educa quando, alla base, vi è un’attività intenzionalmente programmata per incrementare i rapporti, l’ascolto e l’accettazione delle differenti biografie personali, quando genera comprensione, creatività e trasformazione.
Con questo presupposto possiamo affermare che lo svolgimento laboratoriale ha aspetti educativi importanti come l’inclusione, l’abbattimento di pregiudizi e stereotipi, la valorizzazione di ogni alunno e alunna al fine di centrare la loro esistenza all’interno del gruppo come persona autonoma e in stretta connessione con gli altri.
In una società ormai così veloce, dove il singolo a volte sembra contare più del gruppo, dove il digitale si è impossessato dello sguardo, della parola, dell’istinto e delle emozioni, crediamo sia necessario un intervento educativo mirato e il teatro in questo può davvero darci una mano; aiutarci a riprendere possesso di attività che sembrano esser ormai dimenticate: giocare a stimolare la fantasia, creare, fare e disfare, sbagliare, trovare soluzioni durante le fasi di creazione collettiva, attivare processi e stimoli immaginari, essere consapevoli di avere una voce, un corpo, una testa pensante e non solamente delegata a immagazzinare in modo passivo informazioni e numeri.
Crediamo nella valenza positiva e attiva del fare teatro a scuola come modello inclusivo per tutti e tutte che può essere così agito anche da quegli alunni e alunne che al di fuori del contesto scolastico non avrebbero possibilità di avvicinarcisi.
Che cosa significa fare teatro nell’era degli smartphone, dei talent show e della bellezza a tutti i costi?
Quando?
Il laboratorio partirà nel mese di ottobre 2018 e si svolgerà in orario extrascolastico, in due gruppi interclasse di 20 partecipanti ciascuno (uno per la sede di via Torino, uno per la sede di via Togliatti), per 10 settimane, con termine entro la pausa natalizia delle lezioni.
Durata: 10 lezioni di due ore ciascuna più dimostrazione finale, a cadenza settimanale.
Il laboratorio sarà condotto da Elisa Cecilia Langone, attrice professionista e formatrice teatrale e Jonathan Retico, promotore e formatore teatrale per conto di Fondazione Toscana Spettacolo.
Calendario degli incontri:
Giovedì 11 ottobre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 12 ottobre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 18 ottobre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 19 ottobre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 25 ottobre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 26 ottobre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 8 novembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 9 novembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 15 novembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 16 novembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 22 novembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 23 novembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 29 novembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 30 novembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 6 dicembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 7 dicembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 13 dicembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 14 dicembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti
Giovedì 20 dicembre 2018 h 15 – 17 Sede via Torino
Venerdì 21 dicembre 2018 h 15 -17 Sede via Togliatti